Abiti da sposa, è la qualità del tessuto a fare la differenza

Una volta fissata la data, la sposa inizia immediatamente a pensare all’abito, al modello sognato fin da bambina, alle ultime tendenze della moda, a quale scegliere per stupire tutti durante il suo giorno speciale.

A dispetto dello shopping “usa e getta” a cui siamo oramai abituati, le giovani spose cercano sempre più stoffa e tessuti di qualità, ricorrendo all’idea di un modello su misura, pensato, disegnato e cucito espressamente per l’occasione. Sì, perché si può trovare un vestito con un corpetto meraviglioso ma una gonna troppo ampia o scoprire che quel modello a sirena tanto sognato lascia le spalle troppo scoperte!

L’abito nuziale è unico e personale e deve includere tutte le caratteristiche necessarie ad esprimere il proprio modo di essere e soprattutto permettere di sentirsi disinvolti in un giorno importante e irripetibile, coniugando eleganza e comodità.

La tradizione non passa mai di moda: il vero abito da sposa è su misura

L’idea di riprendere il filo della tradizione, del “fatto a mano”, di poter dire di aver scelto ogni dettaglio in base al proprio gusto personale, è sicuramente motivo di originalità e orgoglio per ogni sposa. Il primo passo per affrontare questa sfida è scegliere il tipo di tessuto: una scelta fondamentale perché lo stesso modello in tessuti diversi ha una resa completamente diversa.
Per i consigli sulle scelte di stile, ci siamo rivolti a Martina Settanni, responsabile delle vendite presso il Centro Tessile Settanni:

Per un abito da sogno e la sensazione di indossare una bianca nuvola, è consigliabile valutare il pizzo. Sinonimo di eleganza e femminilità, il pizzo, lavorato a mano da impeccabili merlettaie, è un tessuto intramontabile”. Sempre presente nelle corti e negli ambienti nobiliari, il pizzo è stato utilizzato negli abiti nuziali delle famiglie reali: dalla Regina Vittoria a Grace Kelly, da Lady Diana a Kate Middleton. “Tra i più adatti all’occasione ne suggeriamo di due tipologie: la varietà Chantilly, delicato e trasparente, raffinato ed elegante, perfetto in abbinamento ad altre stoffe eteree e impalpabili come chiffon e organza e la varietà Rebrodè lavorato nelle sartorie specializzate in abiti da sposa.” Con questo tessuto, maniche, décolleté o schiena vengono quindi ricoperte da ricami in rilievo quasi a creare un effetto tatuaggio sensuale ed elegante.

Leggero, semitrasparente e che rimanda inevitabilmente a bomboniere e decorazioni da matrimonio, è il tulle: “Il tulle è elastico e versatile, un’ottima base per ricami; è creato da fili di seta, di cotone o sintetici, ed è perfetto per dare volume e drappeggiare le gonne. Spesso è utilizzato il tipo in seta, più morbido e più trasparente, per realizzare il velo, altro elemento imprescindibile per una sposa”.

Se si cerca un’opzione più sensuale e lussuosa, il tessuto ideale è il raso. Scevro da ricami e spesso identificato nell’amatissimo modello a sirena: “Il raso non è un vero e proprio tessuto ma un incredibile intreccio di fili che, tra ordito e trama, donano l’inconfondibile effetto liscio. Sottile, lucido e con un’alta vestibilità, il raso è un tessuto sempre valido dal tocco semplice e personale”. Originario della Cina e per questo conosciuto anche con il nome di Satin – dal nome della città di Zeitun dove è stato prodotto e lavorato per secoli- il raso in seta garantisce i migliori risultati poiché più pregiato. “Un vestito in raso risulterà brillante e piacevole al tatto, difficile da stropicciare, dalle linee scivolate ma morbido e corposo, un ottimo compromesso fra eleganza e comodità.

In alternativa al raso, il taffetà: “È un tessuto pregiato e più compatto, adatto anche alle stagioni meno calde. Più rigido, anche se liscio e luminoso, il taffetà può avere riflessi cangianti ad impreziosirne l’effetto”. Insostituibile per i modelli strutturati che modellano la figura: “Il taffetà può essere utilizzato anche solo per creare ampiezze e donare un aspetto voluminoso. Il suo fruscìo è unico e unisce morbidezza e leggerezza ad ogni movimento!”.

Sugli ultimi trend seguiti dalle novelle spose, Martina Settanni ci dice in conclusione che: “Tra le ultime tendenze c’è l’idea di sdoppiare l’abito: più ricco e scenografico per la cerimonia, più semplice e comodo per la festa, così da poter indossare, nel momento più solenne, un vestito da sogno che si ricorderà per tutta la vita, senza rinunciare ad essere a proprio agio tra gli invitati e a godersi in pieno la festa.”

Il matrimonio rimane il giorno più importante di una coppia e la sposa ne è l’indiscussa protagonista. Allora, se alla fantasia non c’è limite, che si scelga la stoffa migliore!

Chiuso

25, 26 e 1 gennaio 

aperto

24 e 31 dicembre
9:30 – 18:00

aperto

6 gennaio
9:45/13:00 – 15:45/19:30